Si è svolta oggi una riunione in Comune a Chiavari che ha chiamato a raccolta tutti i sindaci del Tigullio per scongiurare il paventato accorpamento di Asl 4. Anche la Uil Liguria ha preso parte all’incontro con il coordinatore territoriale del Tigullio Luigi Pinasco, il segretario territoriale Uil Fpl Paolo Badalini e il componente Rsu Asl 4 Paolo Cavazzuti.
“Accorpare le Asl in una regione anziana come la Liguria non è una buona idea, anzi: è una scelta sbagliata – dichiara il coordinatore territoriale Uil Liguria per il Tigullio Luigi Pinasco – Ci siamo uniti ai sindaci per dire no a un accorpamento che mette a rischio le eccellenze di Asl 4, come le cure palliative e una Rsa pubblica ed altre attività che sono ad alta specializzazione. Gli organici sono già in sofferenza, un accorpamento imporrebbe ulteriori sacrifici per le lavoratrici e i lavoratori che fanno già turni estenuanti. Il Tigullio ha vocazione turistica e nel periodo estivo triplica le sue presenze sul territorio: quali risposte intendiamo dare ai residenti e ai turisti? Respingiamo la politica della riduzione dei costi e rilanciamo con la politica della valorizzazione delle eccellenze, a partire dal personale di Asl 4 e dei servizi offerti”.
Al momento nulla è stato messo nero su bianco ma Uil Liguria respinge ogni ipotesi di accorpamento

