Uil Liguria e Uilm Liguria: “Clima violento e intimidatorio in alcune fabbriche genovesi: le aggressioni alla Uilm fanno male a tutto il mondo sindacale”
Questo pomeriggio si è svolta una conferenza stampa presso la sede regionale della Uil Liguria in seguito all’aggressione avvenuta questa mattina davanti allo stabilimento ex Ilva di Cornigliano. Il segretario generale della Uilm Luigi Pinasco, il segretario organizzativo Claudio Cabras sono stati aggrediti a calci e pugni da individui con la felpa della Fiom insieme ad alcuni delegati. Il motivo? Volevano partecipare ed intervenire all’assemblea indetta per questa mattina davanti alla fabbrica. “I sindacalisti sono contusi ed ancora al pronto soccorso di Villa Scassi, ma allo stato attuale non abbiamo ancora ricevuto la solidarietà da parte della Cgil e della Fiom. È un episodio inaccettabile che vogliamo denunciare ed andremo fino in fondo perché queste aggressioni fanno male alle persone coinvolte, ai lavoratori, al mondo sindacale, alla lotta e ai nostri obiettivi. Stiamo vivendo un momento drammatico per il lavoro nella siderurgia e queste persone violente e facinorose stanno solo spostando l’attenzione dal problema al regolamento di chissà quale conto. Così si perdono di vista i veri obiettivi – spiegano il segretario generale Uil Liguria Riccardo Serri e Antonio Apa, coordinatore regionale Uilm Liguria – Questo clima di intimidazione che dilaga anche in altre fabbriche genovesi come, ad esempio, Ansaldo è intollerabile e mostra quanto stia scadendo un certo modo di fare sindacato e di condurre le vertenze “.

