Corretta proprietà prescrittiva: audizione in Commissione regionale con Bizzarro e Berardi.



Corretta proprietà prescrittiva: punto di equilibrio tra qualità delle cure, sostenibilità del sistema e diritto universale alla salute

La Uil Liguria accoglie positivamente l’iniziativa della II Commissione consiliare tesa a esaminare il tema della proprietà prescrittiva da parte dei Medici di Medicina Generale (MMG), riconoscendone il valore strategico per la qualità del Servizio Sanitario Regionale e per il diritto alla salute dei cittadini.
“L’appropriatezza nella prescrizione di esami diagnostici, terapie e accertamenti specialistici rappresenta una delle leve principali per il miglioramento della qualità delle cure e per la gestione efficiente delle risorse sanitarie pubbliche. Per la Uil Liguria, una corretta proprietà prescrittiva non è solo un indicatore tecnico, ma un punto di equilibrio tra qualità delle cure, sostenibilità del sistema e diritto universale alla salute”, dichiarano Giovanni Bizzarro segretario regionale Uil Liguria e Luca Berardi coordinatore UIL FPL Medici.
La Uil Liguria ritiene fondamentale supportare i MMG attraverso la formazione continua e l’aggiornamento scientifico, così come l’accesso a strumenti di supporto clinico-decisionale informatizzati e il superamento degli ostacoli burocratici che talvolta condizionano l’atto prescrittivo. Favorevole anche a logiche di collaborazione tra Medici specialisti e MMG.
Qualsiasi intervento sulla proprietà prescrittiva deve essere correlato a un’azione incisiva sul tema delle liste d’attesa, che continua a rappresentare una criticità centrale del sistema sanitario regionale. “L’inappropriatezza talvolta nasce come risposta difensiva dei MMG di fronte a tempi di attesa insostenibili per esami e visite, pressione sociale e familiare dei pazienti, scarsa disponibilità di canali alternativi nel privato convenzionato – spiegano Bizzarro e Berardi – la Uil chiede alla Regione di agire su due piani complementari: rafforzare la capacità diagnostica del territorio, anche tramite l’apporto delle Case di Comunità e delle centrali operative territoriali, e rendere trasparenti e monitorabili le agende di prenotazione, per favorire equità e rapidità nell’accesso”.
Per una proprietà prescrittiva realmente efficace, è urgente investire in sistemi digitali interoperabili, che consentano al medico di medicina generale di: consultare in tempo reale dati clinici e storici del paziente, accedere a linee guida integrate nei software gestionali, condividere con gli specialisti referti, indicazioni terapeutiche e follow-up. Secondo la Uil, la transizione digitale deve però essere accompagnata da formazione, assistenza tecnica e investimenti strutturali, affinché non si trasformi in un aggravio ulteriore per i professionisti.
“La Uil Liguria  ribadisce la necessità che il confronto sull’appropriatezza prescrittiva coinvolga attivamente anche le organizzazioni sindacali e le rappresentanze sociali, per garantire un equilibrio tra efficienza e diritti – proseguono Bizzarro e Berardi –  Proponiamo tavoli permanenti di confronto sui risultati e impatti delle politiche sanitarie regionali, campagne informative rivolte alla cittadinanza sul valore dell’appropriatezza clinica, presidi di tutela per evitare che la razionalizzazione delle risorse si traduca in limitazioni dell’accesso alle cure”.
La Uil  è disponibile a collaborare attivamente con le istituzioni regionali per costruire un modello di sanità territoriale moderno, equo e centrato sui bisogni reali della popolazione.