Infortuni e morti sul lavoro una sconfitta dello Stato

A margine della Giornata dedicata alle vittime degli incidenti sul Lavoro, Uil Liguria intende rilanciare il tema della sicurezza e della salute partendo dai temi della campagna permanente Zero Morti Sul Lavoro.

“Infortuni e morti sul lavoro non rappresentano solo una piaga e un’ingiustizia sociale, sono una sconfitta per Stato, istituzioni e imprese. Non possiamo accettare un sistema in cui la vita umana venga messa a rischio ogni giorno a causa di: lavoro precario, negligenze nelle manutenzioni sempre più al risparmio, contratti pirata, appalti e sub appalti, controlli insufficienti e di una politica che, a livello nazionale, agisce poco e parla troppo – dichiara Giuseppe Gulli, segretario organizzativo Uil Liguria – Serve un piano nazionale straordinario per la sicurezza sul lavoro, con risorse adeguate, ispettori competenti, sanzioni efficaci e formazione obbligatoria. Lo abbiamo fatto presente a Regione Liguria e Comune di Genova tante volte, ma a livello nazionale abbiamo chiesto con forza a Palazzo Chigi un tavolo sugli appalti e sub appalti senza successo. Ci è stato promesso ma ancora non è stato avviato. Come si può andare avanti senza l’attore principale di questo Paese?”